Abbonati a Netflix più numerosi dei videoregistratori

Il 23 per cento della popolazione statunitense usa il servizio di streaming almeno una volta al giorno…

La ricerca appena condotta da Leichtman mostra ancora una volta quanto sia rapida l’espansione di Netflix: il servizio di videostreaming è infatti presente in oltre un’abitazione americana su due e ha superato i 60 milioni di abbonamenti (93 milioni a livello globale). Per la precisione, Netflix è attivo nel 54% delle case statunitensi, superando in diffusione un apparecchio molto popolare negli USA come il videoregistratore digitale, che si ferma al 53%.

Un sorpasso simbolicamente importante: nell’epoca del binge watching, dei programmi disponibili quando e dove si vuole, registrare gli spettacoli e le serie tv per evitare di perdersi una puntata sembra davvero un comportamento del passato. In verità, la diffusione negli USA dei DVR (digital video recorder) è ancora in crescita, ma a un ritmo molto diverso rispetto a Netflix: nel 2011 il servizio di videostreaming era presente solo nel 28% delle abitazioni (e ha quindi raddoppiato la penetrazione in cinque anni), mentre i registratori erano già a quota 44%.

Oltre a essere sempre più diffuso, Netflix si sta trasformando per molti anche in un’abitudine quotidiana: il 23% degli adulti americani lo utilizza ogni giorno, una crescita di sei punti percentuali rispetto al 2011. Infine, se a Netflix (che è di gran lunga il più diffuso) si aggiungono gli altri servizi di video on-demand (come Amazon Prime Video – da poco sbarcato anche in Italia – o Hulu), la percentuale di abitazioni in cui è presente almeno uno di questi strumenti sale al 64%. E in Italia? Per il momento siamo ancora molto lontani: secondo gli ultimi dati, Netflix nel nostro paese non supera i 300mila abbonati. (fonte)

You may also like...